Il "Lüganiga Trophy" chiude in allegria la stagione agonistica luganese • Curling Club Lugano

I diciotto membri del CC Lugano che domenica mattina 22 marzo si sono trovati alla Resega di Lugano erano perlopiù ignari di quel che gli sarebbe capitato di lì a poco… Ma andiamo con ordine. Era da qualche anno che il CCL non organizzava più il “Lüganiga Trophy”, allora ancora come torneo per squadre e con premi anche importanti (soppiantato nel frattempo dal Trofeo Città di Lugano, svoltosi due settimane fa): per la nuova edizione, Jürg e Fabrizio assieme a tutto il comitato si sono inventati, oltre al gioco vero e proprio, anche alcuni momenti per “rinfrancar lo spirito”, come recita il motto di un famoso settimanale. Per prima cosa, le squadre vengono sorteggiate prima di ciascuna partita per fare sì che a chiunque possa capitare qualsiasi ruolo di gioco, dal lead allo Skip. In secondo luogo, durante il primo e l’ultimo End di ogni partita, la direzione ordinava un esercizio particolare che confluiva, a livello di risultato, nello “score”. Fu così che durante la prima partita una splendida “Lüganiga” di plastica, applicata ad uno dei sassi giocati, faceva sì che – qualora quel sasso fosse andato a punto – tutto l’end valesse doppio; durante la seconda i giocatori si sono improvvisati “bowler” ed hanno dovuto abbattere, uno alla volta, 8 birilli posizionati all’interno del 4-foot; per l’ultimo turno invece la prima e l’ultima mano ha dovuto essere giocata con gli Extender (i cosiddetti “delivery stick”), cosa che ha generato più di una perplessità circa la forza necessaria per promuovere un sasso fino in casa.

Lo scopo dichiarato della giornata era quello del divertimento, ed anche se è stata stilata una classifica finale (vedi sotto), non vi erano premi da vincere; anche se, va detto, nessuno dei presenti è andato a casa a mani vuote, anzi a pancia vuota – il ristorante Club 41 ci ha preparato un ottimo risotto e luganighe che ha posto il sigillo a questa prima “ri-edizione” dell’omonimo torneo sociale. Un grazie come sempre al Dicastero Sport che ci ha concesso l’uso del ghiaccio, a tutti gli aiutanti e soprattutto a tutti i partecipanti, compresi gli amici Valerio e Gian Paolo del Gruppo InSuperAbili, presenza sempre gradita per la loro contagiosa simpatia.

> Fotografie (dalla nostra pagina Facebook)

Classifica finale: