Domenica 14 settembre ha ufficialmente preso il via la quarta edizione del nostro Campionato sociale: per l’anticipo del secondo turno si sono affrontati Brancaleone e Resegadüsc.
Il team guidato da Davide si presenta ai blocchi di partenza del torneo con una formazione ben collaudata: tra le sei pretendenti al titolo è infatti la squadra che ha cambiato meno effettivi rispetto allo scorso anno. Ricordiamo inoltre che la Brancaleone è per i tre quarti il team Euiua che la primavera scorsa ha festeggiato la vittoria al Trofeo Citta di Lugano. Ecco lo schieramento: Elisabetta (1), Andrea (2), Flavio (3) e Davide (4, skip).
Sull’altro fronte, Danilo può contare su una squadra molto giovane, forse ancora un po’ acerba (tre giocatori su cinque hanno cominciato a praticare il curling solo lo scorso autunno), ma non meno agguerrita. Con Nathalie costretta ai box per una tendinite, i Resegadüsc schierano Aska (1), Igor (2), Giulio (3) e Danilo (4, skip).
Pronti? Via! La Brancaleone parte subito molto forte, mentre i Resagadüsc, pagando forse l’emozione dell’esordio, non riescono a opporsi in maniera convincente: dopo tre end il punteggio è già di 5-0, con due mani rubate. Durante la quarta frazione arriva il primo punto per la squadra di Danilo, ma in questo modo Davide si riprende l’hammer e suggella una mano da tre nell’end successivo: 8-1.
Partita finita? Non ancora, perché nel corso del sesto end la Brancaleone manca alcuni take-out e lascia imbastire un buon gioco d’attacco a Danilo e compagni, che siglano un’isperata mano da quattro. I Resegadüsc, visibilmente in crescita rispetto ai primi end, tornano a crederci, ma l’esperienza e la maestria dei giocatori della Brancaleone permette loro di chiudere la pratica totalizzando due punti in un settimo end molto delicato e giocato ad alto livello da ambo le squadre. Nell’ultima frazione il punto finale dei Resegadüsc, firmato con un bel draw dello skip Danilo.
Finisce 10-6 per la Brancaleone, che ha dunque rispettato i pronostici della vigilia e si conferma una delle pretendenti al titolo. Per i Resegadüsc, nonostante la sconfitta, l’ottima seconda parte di partita può rappresentare una buona iniezione di fiducia per il prosieguo del torneo.