Domenica 1° marzo si è tenuta l’attesissima semifinale di Coppa Ticino che vedeva opposte le squadre Lugano Mixed77 di Jürg Wernli e Lugano Brancaleone di Davide Nettuno. Il ghiaccio della Resega, di non facile lettura per l’occasione, non ha favorito lo svolgimento di un confronto aperto, obbligando i due teams a dover spesso anteporre la tattica al bel gioco.
La squadra Mixed77 ha dovuto giostrare con soli 3 elementi con Sabrina Gendotti (Lead/Second), Vasco Canonica (Second/Third) e Jürg Wernli (Skip). La Brancaleone era invece al gran completo con Elisabetta Vanetta (Lead), Andrea Vanetta (Second), Flavio Miloni (Third) e Davide Nettuno (Skip).
Il match è apparso da subito molto equilibrato e teso, con le squadre impregnate a contenere l’avversario per impedirgli di scrivere case “importanti” e questa strategia è riuscita benissimo ad entrambe.
La prima metà dell’incontro si è chiusa con i Mixed 77 in vantaggio per 3 a 2 sulla Brancaleone che per quasi tutto l’incontro (a parte il 2° end) ha dovuto rincorrere e non è mai stata in grado di operare il sorpasso.
Alla fine del 7° end la Mixed 77 era in vantaggio per 6 a 4 ma senza l’ultimo sasso nell’end successivo; a questo punto alla Brancaleone non rimaneva altro da fare che appellarsi all’orgoglio e dare fondo alle proprie capacità.
Grazie a una buona tattica e agli ultimi 2 sassi giocati con precisione, la compagine di Davide riusciva a cogliere il pareggio in extremis, obbligando la squadra di Jürg ad affrontare l’end supplementare.
Il 9° end è stato controllato molto bene dalla Brancaleone che, nonostante un’eccellente ultimo sasso da parte dello skip avversario, è riuscita a scrivere l’ultimo punto per pochi centimetri guadagnandosi l’accesso alla finalissima del 22 marzo contro Lugano NOTE.
Un complimento a entrambe le squadre che non si sono risparmiate affrontandosi con sportività e impegno.